Se non hanno dove posare il capo
ll Sermig, dalla sua nascita, è stato un luogo in cui uomini e donne che attraversavano le notti cittadine in solitudine, disagio e paura hanno potuto incontrare un’altra faccia, questa volta pacificata, della notte: la notte del riposo, del conforto, della condivisione silenziosa, della preghiera. E oggi? Gettando uno sguardo sull’attuale panorama dell’accoglienza, il fondatore del Sermig Ernesto Olivero e la giornalista Chiara Genisio si interrogano sul senso – sovversivo? – del tendere la mano ai tanti che ancora non hanno dove posare il capo.
Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili
I possessori di Carta Extra possono prenotare il posto in sala