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sabato 28 settembre 2024 | ore 18:30Le Rosine Polo Artistico e Culturale, Sala Palco, via Plana 8/C

Preghiera. Bucare il cielo per raddrizzare la terra?

sabato 28 settembre 2024 ore 18.30 | Le Rosine Polo Artistico e Culturale, Sala Palco

con Cristina Arcidiacono, pastora battista e Franco La Cecla, antropologo
modera Maria Chiara Giorda, storica delle religioni 

L’essere umano prega. A ogni latitudine e in ogni tempo, pregare è azione concreta, anelito comune, fenomeno in cui la nostra finitezza invoca una infinitezza più o meno distante affinché ci venga incontro e migliori le nostre vite. Ma quale efficacia ha la preghiera? Davvero può agire sulla catena delle cause e degli effetti mutando il reale e raddrizzandone le storture? Può, come un pungolo, bucare il cielo, far cambiare idea a Dio? E se l’orazione non ottiene risposta, è perché non siamo stati abbastanza convincenti? È perché, imperfetti come siamo, abbiamo sbagliato parole, tono o intensità? Tra antropologia e teologia, una riflessione sull’umana facoltà di sporgersi oltre la propria finitudine.

Ingresso € 5
Biglietti disponibili da giovedì 5 settembre h 10 su Vivaticket e presso il Circolo dei lettori (via Bogino n.9)
Info biglietteria qui

 

 


Cristina Arcidiacono, pastora della chiesa evangelica battista di Milano, laureata presso la Facoltà Valdese di Teologia a Roma, ha studiato a Ginevra e Losanna. Si è occupata di formazione delle e dei pastori coordinando il Dipartimento di teologia dell’Unione Chiese evangeliche battiste in Italia. Membro del comitato di traduzione della Bibbia della Riforma, cura da diversi anni la rubrica «Finestra Aperta» durante la trasmissione “Culto evangelico” su Rai Radio1. Collabora con la Diocesi Ambrosiana realizzando commenti al Vangelo del giorno sul sito della Chiesa di Milano. 

Franco La Cecla, antropologo, insegna a Milano Visual Anthropology in Naba e Antropologia e Arte in Iulm. Ha insegnato inoltre all’Università di Berkeley, all’Ehess di Parigi e all’Upc di Barcellona. Ha curato l’installazione Praytime e, con Lucetta Scaraffia, la mostra Pregare, un’esperienza umana, alla Reggia di Venaria (2016). È consulente della Biennale di Malta 2024. Tra i suoi libri: Tradire i sentimenti. Rossori, lacrime, imbarazzi (Einaudi, 2022) e Convincere Dio. Note sul pregare (Einaudi, 2024).

Maria Chiara Giorda, professore associato in Storia delle religioni all’Università di RomaTre, è storica delle religioni e si occupa di diversità religiosa negli spazi pubblici, luoghi religiosi negli spazi urbani, religioni a scuola. Dal 2015  è coinvolta all’interno di un team europeo in un progetto sui luoghi religiosi negli spazi urbani, in termini di dinamiche di conflitto, inclusione/esclusione, culture e pratiche di cittadinanza; è membro di ShaRP Lab, laboratorio di ricerca su luoghi religiosi condivisi e dell’International Research “Network on Religion & Public Institutions”.