Mariusz Wilk alla Libreria della Montagna
Sabato 21 settembre, alle ore 18.30 lo scrittore polacco Mariusz Wilk presenta il suo libro Uomini renna (Parlesia, 2018) presso la Libreria della Montagna in via Sacchi 28 bis. Intervengono la giornalista e alpinista Linda Cottino e lo scrittore Carlo Grande.
Mariusz Wilk, Uomini renna (La Parlesia, 2018)
Nella penisola di Kola, estremo Nord della Russia, vive il popolo Sami, in perfetta simbiosi con le renne e la natura selvaggia. Qui si trasferisce Mariusz Wilk, scrittore-nomade polacco affascinato dalla sconfinata bianchezza della tundra. Così vasta e spettrale, meravigliosa e crudele, eterna e in continuo mutamento, la terra dei Sami è per Wilk non un semplice luogo geografico, ma un riflesso dello spirito: una mappa di ghiaccio su cui smarrirsi per ritrovarsi più nuovi, o forse più antichi.
Uomini renna è il taccuino di viaggio in cui si condensano le esperienze vissute in quella terra.
Mariusz Wilk(1955, Breslavia) è uno scrittore giornalista, saggista, viaggiatore polacco. Dal 1978 attivista dell’opposizione democratica. Co-fondatore delle letture di opposizione “underground”: “Biuletyn Dolnośląski”, “Podaj dalej”, “Tematy”. Dopo la legge marziale rimase nascosto, in qualità di direttore della rivista “Solidarność. Pisma Zarządu Regionu”, fino all’arresto nel dicembre 1982. Fu rilasciato nel 1983 e nuovamente arrestato nel 1986. Negli anni ’90 del XX soggiorna all’estero, negli Stati Uniti e infine in Russia, sulle isole Soloveckie. Durante questo periodo è stato corrispondente russo della rivista “Kultura”. Nel 2006, il Presidente della Repubblica di Polonia, Lech Kaczyński, ha premiato lo scrittore con la Croce degli ufficiali dell’Ordine della Rinascita della Polonia. Il 4 giugno 2015, Mariusz Wilk è stato privato del diritto di vivere in Russia per cinque anni. Uomini renna (La Parlesia, 2018) è il primo libro di Wilk tradotto e pubblicato in Italia.