Le nostre pagine imperfette: scrivere la ferita

SCUOLA DI OTIUM. Laboratori esperenziali

venerdì 27 settembre 2024 ore 16-18 | Casa FARO

con Marina Sozzi, filosofa e tanatologa
a cura di Fondazione FARO

La scrittura autobiografica permette di risignificare l’esperienza vissuta, di riorganizzare i frammenti della nostra vita, di ridare, mediante la narrazione, un nuovo significato agli strappi, alle cicatrici, alle ferite. Rileggere quindi le esperienze difficili, che ci hanno fatto soffrire, come opportunità per il cambiamento e la crescita permette di riconoscere il proprio cammino e tracciare il percorso che ancora potremmo fare.

Prenotazione obbligatoria qui, donazione minima € 5 

Marina Sozzi, tanatologa, è co-responsabile dell’Ufficio culturale di Fondazione Faro. Precedentemente ha diretto SAMCO, associazione di cure palliative, e Fondazione Fabretti, realtà dedicata allo studio dei temi della morte e del morire nella società contemporanea. Ha collaborato con la Rete Oncologica del Piemonte e della Valle d’Aosta alla costituzione di un Centro di Promozione delle Cure Palliative e insegnato Tanatologia storica all’Università degli Studi di Torino. Dal 2012 cura il blog “Si può dire morte”.