Home » Programma »
La Carta del respiro. Un messaggio per tutto il mondo
giovedì 1 gennaio 1970


La Carta del respiro. Un messaggio per tutto il mondo

Torino Spiritualità aderisce a La Carta del respiro progetto dell’Associazione La città di Isaura.

Dal sito dell’Associazione:


Dopo aver ricevuto tutti i trentuno interventi che compongono il libro Il senso del respiro, i due curatori, Luciano Minerva e Ilaria Drago, e il nucleo ideativo del progetto, Francesca Masera, Stefano Lamorgese, Silvia Zanini, hanno avvertito la necessità, subito prima che il libro andasse in stampa, di fare ancora qualcosa perché la consapevolezza del respiro sia sempre più ampia. Le esperienze e i pensieri che hanno dato vita al libro e le riflessioni che su questo tema circolano come mai prima d’ora, richiedono una forma capace di arrivare più lontano, di valorizzare il respiro come risorsa preziosa, individuale e collettiva, che nessuno può più dare per scontata. Da qui è nata La Carta del respiro, otto punti-cardine che aprono a un progetto più ampio. Per questo abbiamo provveduto alle traduzioni in diverse lingue, fatte da esperti traduttori letterari, che vengono pubblicate contemporaneamente in occasione dell’equinozio di autunno 2020. Ecco il testo della Carta:

  1. Tutti noi esseri viventi abbiamo il diritto naturale di respirare aria pura e il dovere di conservarla e preservarla per noi e le future generazioni.
  2. Il respiro, fonte di vita, è la nostra risorsa più preziosa. È un dono che ci accompagna sempre, il nostro primo e ultimo atto: cominciamo col “prendere”, finiamo col “dare”. Il bilancio dei respiri di ogni vita è sempre in pareggio.
  3. La possibilità, la necessità e la capacità di respirare ci rendono tutti uguali, fin dal primo istante di vita: l’aria e il respiro sono una ricchezza che non si può accumulare e non può mai essere negata né tolta a nessuno.
  4. Tutto ciò che vive respira. Ogni singola cellula di ogni essere ha bisogno dell’aria, vive grazie a essa e in simbiosi con tutte le altre, in un unico organismo. Così è per tutti noi, esseri connessi, grazie al respiro, con gli altri e con la Natura di cui siamo parte.
  5. Il respiro è la connessione più intima, più profonda e più radicata con il pianeta che ci ospita. Alterare la biodiversità, minare e distruggere l’equilibrio della biosfera mette a rischio la nostra sopravvivenza, di singoli esseri umani, della nostra e delle altre specie
  6. Il respiro, atto automatico e involontario, è la forma di relazione permanente tra il nostro mondo interiore e tutto ciò che ci circonda. Influenza le emozioni, l’umore, le relazioni, la salute. Più respiriamo consapevolmente, più siamo responsabili attivi della nostra salute fisica e mentale, dell’equilibrio interiore, della pace in noi stessi e con gli altri.
  7. La voce e il silenzio sono forme di espressione del respiro. Ascoltare, esplorare e abitare il nostro respiro, affinare l’ascolto del respiro degli altri e della Natura aiuta la comprensione, l’empatia, la comunicazione e la solidarietà. Conoscere e rispettare il respiro, individuale e collettivo, è un potente antidoto nei confronti della paura, della chiusura, della separazione tra noi e tutti gli altri esseri viventi, di ogni condizione e di ogni parte del mondo.
  8. Ogni individuo ha un respiro unico, originale e inconfondibile, frutto della storia personale, familiare, sociale. Ascoltarlo in profondo e lasciare che si racconti è strumento di conoscenza di sé e di relazione con l’Altro.

© La città di Isaura, Associazione per la gioia della lettura. Autunno 2020

Alla Carta hanno subito aderito la Federparchi, l’Istituto Italo-Latino americano, che ha curato anche la traduzione in lingua spagnola e l’ Accademia internazionale di Eufonia.
Ha aderito alla Carta Torino Spiritualità.

Le traduzioni della Carta pronte sono quelle in francese, spagnolo, tedesco, nederlandese, greco, inglese, hindi,  tibetano, arabo, russo. In corso di traduzione cinese, armeno, portoghese, polacco.