Il pensiero bianco
INAUGURAZIONE
giovedì 29 settembre 2022 ore 18.30 | Chiesa di San Filippo Neri
con Lilian Thuram, ex calciatore e attivista contro il razzismo e Alex Zanotelli, sacerdote missionario, modera Annalisa Camilli, giornalista
Soglia del contatto, della relazione e della cura, la pelle è la prima protagonista di ogni nostro abbraccio, di ogni carezza e stretta di mano. Ciononostante la storia continua a conoscere ideologie e linguaggi che proprio sulla pelle, sul suo colore, fondano principi di discriminazione, di indifferenza e di prevaricazione permeati di razzismo. Lilian Thuram, ex calciatore campione del mondo e presidente della fondazione Education contre le racisme, da lui creata nel 2008, ne discute con Alex Zanotelli, missionario comboniano che ha vissuto per anni insieme agli impoveriti di Korogocho, una delle infinite baraccopoli di Nairobi. A muovere il loro dialogo, una domanda urgente: non è tempo di cancellare la linea del colore e riconoscerci infine per quello che siamo, semplicemente esseri umani?
«Mi ci è voluta una vita di incontri con l’altro per capire
cosa significa essere bianco e come l’altro ci vede.»
Alex Zanotelli
«Il pensiero bianco non è una questione di pigmentazione della pelle,
non è il pensiero dei bianchi, è un modo di stare al mondo.»
Lilian Thuram
Ingresso libero fino a esaurimento posti
Ericwaltr, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons