Chiarore nato da abisso: María Zambrano
Il filosofo Roberto Mancini e la scrittrice Anna Peiretti rendono omaggio a María Zambrano, irriducibile e straordinaria figura del panorama speculativo del ‘900. Da bambina María sognava di diventare un cavaliere templare. Poi però scelse la filosofia, divenendo custode di un pensiero aurorale e poetico che ha la tensione verticale dei mistici. Condannata dalla dittatura franchista a vivere un lunghissimo esilio, Zambrano trovò in questo strappo un’inestimabile scuola di umanità, traendone un linguaggio filosofico capace di varcare il buio per “disfare le tenebre in penombra”.
Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili
I possessori di Carta Extra possono prenotare il posto in sala