AGLI ASSENTI
DELLA MORTE OVVERO DELLA VITA
19. edizione
27 settembre / 1 ottobre 2023
È il tema più arduo, è la certezza più indicibile: l’ultima soglia da attraversare, alla fine. Torino Spiritualità, festival che sollecita il confronto tra coscienze e l’incrocio di idee, dedica la 19. edizione agli assenti, invitando intellettuali, scrittrici e scrittori, attori e attrici, pensatrici e pensatori a discutere della morte ovvero della vita.
Diffusi tra Circolo dei lettori, teatri e spazi culturali della città, gli appuntamenti in programma vogliono suggerire una riflessione sull’idea della nostra finitudine, sui legami che neppure la morte fisica cancella, sull’ipotesi dell’Oltre e sui nessi che, malgrado le nostre rimozioni, uniscono in maniera inscindibile la morte alla vita. Della morte siamo soliti dire che è l’unica certezza, e forse anche per questo ci sembra più sensato volgere i nostri pensieri alle possibilità della vita piuttosto che a ciò che resterà comunque incomprensibile, imprevedibile, inevitabile. Ma vita e morte non sono dimensioni nettamente separate, impossibile tenerle distinte perché la seconda puntellerà sempre la prima e la prima saprà farsi spazio nella seconda. E allora accogliere il pensiero della morte nella propria vita non è sprecare tempo: è dare al tempo più spessore, affinché la morte, quando verrà, ci trovi vivi davvero.
Tra le ospiti e gli ospiti nel programma di Torino Spiritualità: Francesco Pannofino (che, nella preview di domenica 17 settembre al Teatro Carignano, legge e interpreta Le intermittenze della morte di José Saramago), Björn Larsson, Stefano Massini, Éric-Emmanuel Schmitt, Chiara Valerio, Chandra Livia Candiani, Chiara Alessi, Vito Mancuso, Massimo Recalcati.
🎨 L’immagine guida del festival, realizzata dall’illustratrice Laura Giorgi, si sofferma sugli “assenti” per tradurre in stravagante visione la loro lontananza e la nostra nostalgia, il loro appartenere a un altrove che non conosciamo ma al quale non smettiamo di volgere gli occhi.