Una notte di guardia: Thomas Merton
In una notte d’estate del 1952, il monaco trappista Thomas Merton veglia percorrendo come una sentinella gli spazi del suo monastero. Avvolto nel buio ne attraversa cantine, dormitori e cucine, e poi sale fino alla sommità della torre, dove al di là di una porta lo attende la distesa densa della notte. Lì l’anima potrà spiccare il volo verso le tenebre divine. Il giorno successivo Merton annota tutto ciò nel suo diario, componendo uno dei più sublimi testi di spiritualità notturna, a cui la lezione del teologo polacco Maciej Bielawski è dedicata. Letture di Antonella Delli Gatti.
Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili
I possessori di Carta Extra possono prenotare il posto in sala